Ci sono anime che non dovrebbero essere creati.
Eiken
Ehr… dunque. C’è un ragazzo. Che va in una scuola di 54’000 studenti “giusto perché gli andava”. Che incontra ragazze. Che ci provano tutte. E gli sbattono in faccia qualsiasi punto erogeno.
Fino a qui sembrerebbe quasi una classica harem-story a sfondo ecchi, ma non lasciatevi ingannare: Eiken è molto peggio! Ci si ritrova con ragazze alte 115cm e con tette che, alla bilancia, peserebbero almeno 25kg; l’unico posto per sedersi è sulla faccia di qualcuno (possibilmente senza indossar mutande); l’unico frutto permesso è la banana e l’unico snack l’hot dog (ovviamente da mangiare leccando); l’unico gelato il Calippo; ogni 30 secondi è obbligatorio un pantyshot. A questo punto si potrebbe dubitare di aver scaricato per errore un hentai, ma purtroppo fallisce anche in tale ambito, non concludendo mai nulla.
Il disegno è abbastanza carente per essere del 2003 (i personaggi parlano aprendo e chiudendo la bocca a intervalli, come pesci rossi), e le musiche sono totalmente inutili.
Viene da chiedersi cosa avesse in mente la J.C. Staff quando pubblicò quest’offesa agli anime. L’unico punto positivo è che in un’ora sarà tutto finito.
Voto: 3. È davvero difficile creare qualcosa di simil inutilità.
Consigliato a: chi vuole l’ecchi portato oltre l’estremo; chi adora immense tettone ballonzolanti che svolazzano al minimo alito di vento; chi ha commesso un peccato e deve espiarlo tramite il dolore e la sofferenza.